Sul promontorio Gradišče è sita la chiesa in pietra a navata unica dedicata a Maria delle Nevi, meta di pellegrinaggi, costruita nel 1665, sulle fondamenta della precedente chiesa, dai mastri Tomaž Škorja e Kiče. Si presume che la chiesa sia stata edificata al posto di un castelliere risalente al periodo preistorico nonché di un tempio pagano.

Sulla costruzione della chiesa testimoniano varie leggende.

Secondo una leggenda, la costruzione della chiesa segue quanto successo per la realizzazione della chiesa a Roma nel IV secolo, dove nella stessa notte in cui il Papa e un ricco romano di nome Giovanni sognarono Maria che gli commissionava la costruzione della chiesa laddove il 5 agosto avrebbe nevicato. Sembra che quel giorno nevicasse anche a Črnotiče nel punto in cui gli abitanti del villaggio decisero di edificare la chiesa.

Un’altra leggenda parla del tragitto della Madre di Dio lungo il Carso di Podgorje che fermandosi sul promontorio si mostrò alla gente. In ricordo a quel evento è rimasta impressa l’orma del suo piede nella pietra sul sentiero tra i monti. L’impronta è visibile ancora oggi.

La chiesa ebbe una funzione molto importante durante le invasioni turche, quando gli abitanti locali cinsero la chiesa con alte mura di protezione. Nel 1663 la chiesa si arricchì del presbiterio. Due anni dopo venne aggiunta anche un’altra navata.

Nei pressi del cimitero, cinto da mura in pietra e da un portale in stile barocco, potete ammirare anche la chiesa barocca di San Paolo a una navata risalente al 1663. La chiesa presenta una cappella, una sacrestia con un presbiterio ad arco in stile gotico e un campanile in stile d’Aquileia. Sulla parete del presbiterio si trova una targa con indicato l’anno 1663.