ARMERIA E FORESTERIA
Piazza Tito ospita l’Armeria e la Foresteria, due edifici che raccontano la ricca storia della città nel corso dei secoli. Un tempo separati, ora collegati, questi gioielli architettonici simboleggiano la trasformazione e la coesione.
L’Armeria e la Foresteria, costruite nel XV e XVI secolo, rappresentano un mix di storia e modernità. L’Armeria, un tempo armeria e banco dei pegni, ospita oggi l’ufficio del rettore dell’Università del Litorale. La Foresteria, un tempo nota come foresteria per gli ospiti del podestà, oggi ospita la biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia. Nel corso degli anni, gli edifici hanno subito molte trasformazioni e oggi sono il simbolo del progresso educativo e del patrimonio storico di Capodistria.
L’Armeria e la Foresteria, che risalgono al XV e XVI secolo, erano originariamente edifici separati, poi uniti. Nata come armeria durante la Repubblica di Venezia, l’ Armeria divenne in seguito la cassa di risparmio o il banco dei pegni della città, con l’obiettivo di assistere le fasce più povere della popolazione. Con il tempo, acquisì il ruolo di ufficio del sindaco, sottolineando il suo ruolo centrale nel governo della città. Le trasformazioni dell’Armeria nel corso del tempo riflettono le mutevoli esigenze e priorità della popolazione cittadina, passando dalle esigenze di difesa al sostegno sociale e alle funzioni amministrative.
La Foresteria, nota anche come Albergo nuovo, fu progettata per ricevere e ospitare gli ospiti del podestà di Capodistria. La sua funzione e la sua posizione vicino al Palazzo Pretorio testimoniano l’importanza dell’ospitalità e della diplomazia politica dell’epoca. Lo sviluppo della Foresteria, dalle fondamenta della più antica Casa della Pesa al complesso con il Palazzo Pretorio, rispecchia la crescita e l’evoluzione di Capodistria come importante centro urbano di potere e cultura.
Entrambe l’Armeria e la Foresteria hanno subito numerose modifiche architettoniche e funzionali. L’inserimento del portale rinascimentale della Porta del Corte nella Foresteria sottolinea il valore estetico e simbolico degli edifici. Le successive modifiche e ristrutturazioni hanno contribuito a fondere gli edifici in un unico complesso, che oggi racchiude il lato occidentale della piazza principale della città.
I lavori di restauro e le ricerche sulla conservazione condotte negli ultimi decenni hanno sottolineato l’importanza di preservare gli edifici storici come testimoni viventi della storia e della cultura. Oggi, l’Armeria e la Foresteria non sono solo sedi di istituzioni educative, ma anche monumenti che raccontano la storia del passato, del presente e del futuro di Capodistria ai suoi residenti e ai visitatori.