PIAZZA BROLO
Piazza Brolo, uno dei luoghi più antichi e significativi di Capodistria, vanta una ricca storia che è possibile riscoprire nei diversi stili architettonici e nelle funzioni che la piazza ha svolto nel corso dei secoli.
Piazza Brolo, il cuore storico di Capodistria, è stata per secoli un centro cruciale per gli scambi commerciali e sede di fiere. In passato, l’acqua piovana raccolta nella piazza veniva convogliata in un serbatoio, oggi ricordato da due fontane gotiche. Oggi la piazza è un parco ben curato che offre un’oasi verde nel cuore della città.
Inizialmente, le famiglie nobili costruirono le loro case lungo questo spazio, modellandone l’aspetto architettonico. Con il trasferimento del centro amministrativo in Piazza Tito, l’interesse per l’edilizia diminuì, ma tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo la piazza acquisì un carattere rappresentativo con la sua regolamentazione barocca, quando ai suoi margini vennero costruiti imponenti palazzi barocchi.
Nella piazza si possono scoprire diversi edifici interessanti, come il Palazzo Bruti, il Palazzo Vissich-Nardi e l’ex magazzino del grano Fontico. Nelle vicinanze si trovano anche la chiesa di San Giacomo, l’ex convento dei Minoriti, la sala di San Francesco (piazza Martin) e il palazzo Gravisi – Barbabianca. Nella piazza si trovano due fontane gotiche, costruite nel 1485, che erano fondamentali per la raccolta e il filtraggio dell’acqua, a testimonianza della funzione pratica dello spazio nel corso della storia.Le fontane hanno rappresentato una fonte d’acqua essenziale per la città nel corso dei secoli, soprattutto in tempi di siccità, epidemie e guerre.
Oggi la piazza rimane una testimonianza vivente dello sviluppo storico di Capodistria, offrendo ai visitatori una visione dell’intreccio di strati storici, dalle sue radici etimologiche al suo patrimonio architettonico e alla sua funzione sociale.Il parco paesaggistico offre un piacevole rifugio verde dal trambusto della città, ricordando allo stesso tempo la ricca storia di questo centro cittadino.