Serata BUNGA di stand up 💥💥💥💥💥
Ogni mese, durante l’anno, organizziamo una divertente serata BUNGA. Il conduttore della serata è un comico esperto e noto della scena, che dà una possibilità a comici meno affermati. Queste serate sono un piacere sia per i comici che per gli appassionati di comicità, perché non si sa mai come andrà a finire. Si può assistere a un’esibizione migliore da parte di un comico non affermato rispetto all’ospite, oppure a un vero e proprio tuffo nel passato. Il primo è per far ridere il pubblico, il secondo per far ridere i comici.
Gli artisti:
Jan David Kljenak
Andrej Tomše Ceco
Alen Borišek
Alen Mastnak
Dejan Ikovic Bushi
Matic Kokošar
Marko Žerjal
Biglietto d’ingresso: 5 eur
*Evento reso possibile dal Comune di Capodistria e dal Centro giovanile di Capodistria.
Vecchia categoria: Esperienze culturali
Il View Podcast con Tomaž Kosmina torna a Markovec.
Questa volta l’ospite sarà Klemen Klemen, una leggenda della scena rap slovena. Parleremo della sua carriera musicale e dei problemi di salute che sono sorti a causa del suo stile di vita eccessivo e dell’eccessivo consumo di alcol. Nel 2015 Klemen ha subito un infarto che lo ha portato a cambiare stile di vita.
Siete invitati! Ingresso libero.
*Evento reso possibile dal Comune di Capodistria, dal Centro giovanile di Capodistria e da ZMKT.
Siete invitati a una serata cinematografica presso il Centro giovanile di Capodistria. Vedremo il film “Corset”, diretto da Marie Kreutzer.
Contenuto:
L’imperatrice Elisabetta è celebrata per la sua bellezza e il suo gusto squisito. Nel 1877, “Sisi” festeggia il suo quarantesimo compleanno e, per mantenere la sua immagine pubblica, si lega il corsetto sempre più stretto. Ma anche se il ruolo di Elisabetta a corte è puramente simbolico, la sua fame di conoscenza e di esperienza di vita non è mai stata così grande. L’imperatrice, indipendente e imprevedibile, sta diventando sempre più irrequieta a Vienna.
La regista Marie Kreutzer e l’attrice Vicky Krieps fanno radicalmente i conti con il mito romantico dell’imperatrice preferita d’Austria, dando vita a “Sisi” come una donna decisamente moderna che cerca di liberarsi dalla camicia di forza delle aspettative sociali. Premio per la migliore attrice protagonista al Festival di Cannes, Visione speciale.
Durata: 113 minuti.
Ingresso gratuito!
*Evento reso possibile dal Comune di Capodistria, dal Centro giovanile di Capodistria e da ZMKT.
Espongono: Zala Arh, Lana Baltič, Krisztina Doltar, Jožef Fabjan, Stane Gortnar, Tina Jeran,
Eva Križaj, Tomi Križaj, Irena Lorget Lipovec, Jack Lorget, Peter Meze, Darko Mohar, Nikola
Predovic, Gorast Radojevic, Jana Štok, Anja Tomanic, Sanja Tošič, Andrej Udovič
POKRAJINSKI MUZEJ KOPER – MUSEO REGIONALE DI CAPODISTRIA
BREZPLAČNA DRUŽINSKA DELAVNICA
Okrasimo božično drevesce, kot so ga nekoč
Sobota, 14. december 2024, ob 10:00
Vabimo vas na brezplačno družinsko delavnico, kjer bomo skupaj okrasili božično drevesce, tako kot so ga krasili v preteklosti, posejali božično žito in izdelali papirnate jaslice. V prijetni družbi naših muzejskih prostovoljk bomo odkrivali šege in navade adventnega časa.
Na delavnico prisrčno vabimo otroke, starše, none in nonote, prostovoljce, prijatelje muzeja ter vse ljubitelje kulturne dediščine. Pridružite se nam in preživite čudovit dopoldan ob krašenju, ustvarjanju in obujanju spominov na praznovanja nekoč.
Veselimo se srečanja z vami.
Delavnico vodi kustodinja Tjaša Miklavčič.
KDAJ in KJE: delavnica poteka od 10. do 12. ure.
Dobimo se na recepciji palače Belgramoni Tacco, Kidričeva 19, Koper.
Informacije: Tjaša Miklavčič, tjasa.miklavcic@pokrajinskimuzejkoper.si.
Afuera Teatro è una compagnia teatrale internazionale che, dal 2023, esplora la creatività teatrale dentro e fuori gli spazi teatrali convenzionali. Attraverso il proprio lavoro cerca, tra l’altro, di dare risposta agli interrogativi sul ruolo dei giovani nel rinnovamento e nella conservazione della tradizione. Dancing the roots (Ballare le radici) è uno spettacolo di teatro contemporaneo in progress, la cui ispirazione ha preso il via nell’esplorazione della tradizione italiana della taranta. Combina danza, ritualità, musica sperimentale, canto e testi in diverse lingue.
Regia: Maristella Martella
Assistene alla regia: Giulia Piccini
Scenografia: Concelta Orlando
Performers: Lorena Canaletti, Alessandra Cavallari, Belén Monterroso, Gabriele Penna, Marta Wisniewska
Musiche: Antonio Infantino, Fernando Ciardo
Luci: Jaka Varmuž
Lo spettacolo Dancing the roots è organizzato dall’Associazione culturale Format con il sostegno della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria, del Comune città di Capodistria e dell’Unione delle associazioni culturali del Comune città di Capodistria.
Chiusura della mostra Fotovizije 2024: Oltre il confine (Preko meje).
La fotografia è un mezzo che si occupa fondamentalmente di confini. Innanzitutto, limita o congela fisicamente l’infinita moltitudine di punti di vista possibili, tracciando una linea tra ciò che è fuori e ciò che è dentro l’inquadratura. Inoltre, rappresenta il confine tra l’oggetto fisico, reale, che esiste nel tempo e nello spazio reale, e il mondo virtuale o immaginario che la superficie pittorica ci apre. Infine, la fotografia ha una grande capacità di superare i confini, perché ci permette di vedere il mondo da angolazioni diverse, angolazioni che prima non conoscevamo o vedevamo e che solo i loro autori erano in grado di mostrarci. Quest’anno, i giovani fotografi che hanno partecipato al concorso Fotovizije 2024 hanno lavorato sul tema “Oltre il confine”. Il tema è di grande attualità ed è inserito nello spazio e nel tempo di oggi da diverse prospettive, il che ha permesso ai partecipanti di fare diverse interpretazioni e riflessioni. Il concorso fotografico ha riunito 32 artisti che hanno esplorato la nozione di confine nel loro modo unico: dai confini mentali e fisici, geografici, territoriali, politici e di vita, ai confini tra esterno e interno, oggettivo e soggettivo, passato e futuro, reale e astratto, reale e immaginario. Le loro fotografie raccontano storie che vanno da quelle molto intime e personali a quelle che toccano le questioni più urgenti del nostro tempo. Indipendentemente dall’approccio degli artisti, i loro prodotti escono dagli schemi, provocano emozioni e attivano l’immaginazione dello spettatore mettendo alla prova e ribaltando i confini del familiare e del banale.
(Ana Skobe, selezionatrice di Fotovizije)
In mostra fino al 4 dicembre 2024.
Il programma musicale sarà curato dal gruppo vocale Modesto.
In occasione di “Quest’allegra giornata della cultura” il Museo regionale di Capodistria invita la S.V. a partecipare alla presentazione dell’opera d’arte restaurata Santa Elisabetta tra i carcerati,che si terrà martedì 3 dicembre 2024 alle ore 11:00 al piano nobile di Palazzo Belgramoni Tacco, in via Kidrič 19 a Capodistria.
Bartolomeo Gianelli è il più importante pittore capodistriano del XIX secolo. Figlio di un fabbro, studia all’Accademia di Venezia con l’aiuto di una borsa di studio comunale. A 20 anni raccoglie i primi successi e compare come marinista alle mostre di Trieste. Il professor Pietro Selvatico lo indirizza dalla pittura di vedute e paesaggi, altrimenti di successo, a composizioni di grandi dimensioni a tema religioso, come la pala di San Pietro e Paolo per la Cattedrale di Capodistria e la pala di San Bonifacio per la chiesa di Semedela. Negli ultimi anni Gianelli si dedicò allo studio della figura; tra i suoi soggetti ritratti figurano Giannandrea Gravisi, Carlo Combi, Domenico Manzoni e altri grandi locali.
Bartolomeo Gianelli (1824-1894), pittore capodistriano. Nel bicentenario della nascita.
In occasione di “Quest’allegra giornata della cultura” il Museo regionale di Capodistria invita la S.V. a partecipare alla presentazione dell’opera d’arte restaurata Santa Elisabetta tra i carcerati,che si terrà martedì 3 dicembre 2024 alle ore 11:00 al piano nobile di Palazzo Belgramoni Tacco, in via Kidrič 19 a Capodistria.
Programma degli eventi collaterali:
Sabato 11 gennaio 2025, ore 10:00: laboratorio per bambini.
Domenica 12 gennaio 2025, ore 11:00: matinée al museo, visita guidata “Gianelli al Museo”.
Domenica 26 gennaio 2025, ore 11:00: matinée al museo, visita guidata “Gianelli a Capodistria”.
Mercoledì 5 febbraio 2025, ore 18:00: Alla scoperta del patrimonio – “Santa Elisabetta tra i carcerati”, conferenza.
Sabato 8 febbraio 2025, ore 10:00: Giornata della cultura slovena, laboratorio per bambini “Dal dipinto nasce il racconto”.
Sabato 8 febbraio 2025, ore 11:00: Giornata della cultura slovena, presentazione del quadro “Santa Elisabetta tra i carcerati”.