- Il percorso inizia sulla piazza del paese davanti alla chiesa di Santa Maddalena, dove c’è anche la bacheca informativa. Durante il percorso seguiamo per tutto il tempo le segnavie gialle, nei punti d’osservazione troviamo invece dei funghi colorati, segno che siamo sulla strada giusta.
- Iniziamo il nostro cammino salendo verso il nordest, passando accanto alla chiesa di Santa Maddalena alla nostra destra e l’abbeveratoio che si trova sulla sinistra, proseguendo fino all’ultima casa prima dell’inizio del boscoso versante.
- Qui, il nostro percorso gira a destra dietro la casa, diventando un sentiero che inizia a salire più rapidamente verso est per il versante boscoso di Kuk-Lačna. Durante il percorso possiamo ammirare – nella parte inferiore del versante – dei canali fatti nel terreno di flysch, più in alto, dopo alcune curve invece, passiamo sulla cresta di calcare con le cime di Kuk e Lačna.
- Proseguiamo avanti e raggiungiamo la larga carreggiata (che collega Rakitovec sopra Movraž e si arrampica su Lačna e scende a Kubed).
- Dalla carreggiata voltiamo a sinistra e continuiamo quasi orizzontalmente fino alla diramazione, dove scendiamo verso Smokvica.
- Da qui continuiamo avanti verso la grotta Špilja e saliamo leggermente fino all’interessante piccola grotta all’orlo della cresta. Si tratta in fatti di un breve passaggio attraverso l’orlo di roccia; questa creazione della natura è particolarmente interessante per i bambini.
- Dopo la visita della grotta, ritorniamo per la stessa strada fino alla diramazione, dove scendiamo fino ai terrazzi di flysch, dove troviamo l’indicazione gialla che ci dirige a sinistra verso il paese.
- Sopra le case passa una stretta carreggiata che ci porta fino all’ultima casa. Qui giriamo a destra e scendiamo sulla piazza, dove ci aspetta il nostro punto di partenza.
- Dopo questa piacevole passeggiata possiamo anche visitare il paese. Di particolare interesse sono le case con le scalinate esteriori e corridoi di legno (ballatoi) e la rinnovata fattoria di Bržan con il portone semicircolare.
Vecchia categoria: Sentieri didattici
Mappa del percorso
- Partiamo dal parcheggio, passiamo davanti alla cappella e giriamo a sinistra per il paese.
- Alla diramazione (a sinistra si trova la galleria di Pohlen) prendiamo la carreggiata, alla prossima diramazione giriamo a destra verso il passaggio a livello.
- Seguiamo le segnavie gialle e proseguiamo per la curva a forma della lettera S fino alla seguente diramazione, dove giriamo a sinistra seguendo ancora le segnavie. Poi attraversiamo orizzontalmente i prati e prendiamo la larga strada che sale verso Podpeč.
- Per la strada asfaltata sottostante la ferrovia, continuiamo verso il paese, dove possiamo visitare la casa rinnovata di Prkič – i resti dell’antica architettura sotto il Ciglione carsico. È interessante anche la parete sospesa con la grotta e la torre di difesa del XI secolo che s’innalza dietro le case.
- Alla fine del paese, la strada diventa dritta, noi invece seguiamo le segnavie a sinistra che ci portano in su verso la torre e avanti verso la cima della parete, da dove si apre un bellissimo panorama su Capodistria, Trieste e la gran parte dell’Istria.
- Seguiamo le segnavie gialle e giriamo a destra nel bosco e quasi orizzontalmente arriviamo al serbatoio d’acqua.
- Per la strada di macadam che in questo punto sale oltre la parete, giriamo a sinistra, oltrepassiamo la ferrovia e proseguiamo verso la diramazione, dove la strada gira bruscamente verso Podgorje (l’insegna di legno), noi invece continuiamo avanti e dopo 300 m alla prossima diramazione giriamo a destra verso Brežec.
- A sinistra passiamo intorno al pittoresco borgo e proseguiamo per la carreggiata attraverso il bosco che alla fine scende verso la stazione ferroviaria di Zazid.
- Attraversiamo la ferrovia e giriamo subito a destra, seguendo le segnavie che ci portano più in giù sulla strada (dell’acqua) e fino alla fine del paese (e-punto).
- Passando per l’antica chiesa di Santa Martina arriviamo ad una grande insegna con informazioni turistiche e continuiamo a destra per la stretta carreggiata davanti al torrente coperto con la diga.
- Quando il sentiero inizia a scendere, proseguiamo sulla destra per la strada danneggiata dall’acqua. La strada ci porta sotto la ferrovia dell’abbandonato paesino Zazigrad. Scendiamo verso la chiesa di Santo Stefano, coperto di tegole di pietra, con affreschi del XV secolo e un’insegna in glagolitico del 1418. Ogni anno il 26 dicembre organizzano il tradizionale battesimo dei cavalli che attira numerosi visitatori.
- Lasciamo la strada e seguiamo le marcature a destra. Passiamo la chiesa e poi prendiamo la strada semicircolare verso sinistra. Il sentiero alpino che scende abbastanza rapidamente ci porta al passaggio a livello, dove si chiude il nostro giro.
- Qui giriamo a sinistra e prendendo la stessa strada che abbiamo preso all’inizio del giro per la salita a Podpeč, ritorniamo a Hrastovlje. A Hrastovlje possiamo visitare la galleria di Pohlen e ammiriamo i famosi affreschi della Danza della morte nella chiesa di Santa Trinità dell’inizio del XII secolo.