Mostra fotografica

Curatrice: Hana Čeferin

Co-curatrice: Tatjana Sirk

In collaborazione con: Galleria Fotografija di Lubiana

Artisti: Uroš Abram, Vanja Bućan, Boris Gaberščik, Andrej Lamut, Tanja Lažetić, Tilyen Mucik, Janez Pukšič, Blaž Rojs

La mostra IL CORPO COME PUNTO DI VISTA è concepita come una mostra collettiva di fotografi sloveni contemporanei che affrontano il motivo del corpo in un modo decisamente singolare e proprio attraverso questo motivo rivelano un’immagine esclusiva dello sviluppo della fotografia slovena contemporanea.
La mostra è stata ideata in forma ridotta nel 2021, quando alcuni dei lavori sono stati presentati nell’ambito della partecipazione di Galleria Fotografija al festival italiano Fotografia Zeropixel di Trieste. Il festival, incentrato solo sulla fotografia analogica, ha scelto come tema centrale il motivo del corpo, in base al quale è stata preparata nella Galleria Fotografija una selezione di opere di autori sloveni. È stato così scoperto che è proprio il motivo del corpo quello che rappresenta il punto d’ingresso per comprendere le linee guida della fotografia contemporanea e delineare uno schema di sperimentazione, poiché racchiude le prove dei fotografi più giovani e di quelli più affermati.
Quando pensiamo al motivo del corpo attraverso il prisma della storia dell’arte, nella nostra mente si insinuano numerose immagini. Dai ritratti di santi medievali, alle figure rinascimentali di dee greche nude o alle campagne pubblicitarie del XX secolo, nelle immagini del corpo abbiamo proiettato nel corso della storia innumerevoli significati. Il quesito che ci possiamo porre in questo momento è quale significato abbia oggi la rappresentazione artistica del corpo. È ancora ridotta soltanto al contesto del nudo femminile, come suggerito da John Berger nella sua Questione di sguardi? Siamo diventati indifferenti al soggetto a causa del diluvio di immagini del corpo, come scrive Susan Sontag nel libro Sulla fotografia? Oppure la fotografia ha ridotto il corpo al mero oggetto di rappresentazione, proprio come i fotografi del Bauhaus usavano gli oggetti domestici casuali come soggetti?
La mostra cerca di rispondere a queste domande attraverso la presentazione di otto artisti contemporanei la cui pratica fotografica esplora il motivo del corpo che viene utilizzato per esprimere il punto di vista di ciascun artista.