Mappa del percorso
- Dal parcheggio partiamo per la pista ciclabile sotto l’autostrada, prendendo le strade locali con il semaforo e avanti tra il cimitero e la cantina Vinakoper salendo per il pendio. Giriamo a sinistra in cima al colle Škocjanski grič e scendiamo leggermente fino alla strada principale.
- Giriamo a destra e alla prossima diramazione continuiamo avanti per l’asfalto per circa 300 metri, dove ci uniamo un’altra volta alla strada principale che lasciamo dopo 300 metri subito dopo la scuola e la trattoria verso destra. Saliamo leggermente oltre il colle e alla prossima diramazione giriamo a sinistra (insegna per Bonini) e leggermente in giù, dopo di che saliamo rapidamente verso Bonini.
- Segue un’altra curva brusca a sinistra per raggiungere la cresta panoramica, da dove continuiamo avanti tra le case cosparse fino ad arrivare alla strada principale sotto Sv. Anton.
- Giriamo a destra e saliamo nel paese con un negozio e la trattoria. 300 metri dietro la chiesa di San Antonio giriamo a destra fino al prossimo incrocio a Kavaliči.* Se vogliamo accorciare il percorso a metà, ovvero tralasciare la parte più difficile che scorre lungo il terreno movimentato, possiamo continuare verso Marezige. Il percorso base gira invece a sinistra in direzione di Lopar.
- . Dopo una breve discesa, segue una salita moderata che ci porta nel paese fino alla collezione etimologica Casa di Bardinc che vale visitare.
- Da qui proseguiamo in salita verso l’incrocio con una quercia possente, da dove si apre un ampio panorama in tutte le direzioni.
- Giriamo a sinistra a Popetre (insegna Gračišče) e continuiamo avanti inizialmente in discesa verso Trsek che si trova sul versante ripido sovrastante il fiume Dragogna.
- Adesso ci aspetta una discesa ancora poi ripida verso il torrente Dernarnik e la salita a Truške, passando accanto all’ex scuola sulla Kortina e altri 200 metri avanti fino all’incrocio (cappella, trattoria).
- La strada continua scendendo verso Marezige, noi invece giriamo a sinistra tra i vasti vigneti circondati dai muri di pietra, arrivando a una specie di sella, da dove poi saliamo gradualmente sulla cresta quasi orizzontale fino alla brusca curva con il monumento dedicato al paracadutista americano Charles R. Dogherty e avanti verso l’interessante scultura naturale a forma di pecora verso Boršt.
- Qui giriamo a destra fino alla diramazione per Glem e un’altra volta a destra, scendendo per una strada a momenti molto ripida fino alla valle arrivando al ponte sopra Rokava. Qui ci aspetta un’altra breve salita fino all’incrocio (sella) per Babiči e avanti a Marezige, il cuore della Terra del Refosco. Qui possiamo riposarci, ammirando il bel panorama sul mare, siccome le vere salite non sono ancora finite e inoltre ci aspetta ancora il ritorno a Capodistria.
- Proseguiamo verso la chiesa di Santa Croce, dove giriamo a destra passando accanto alla scuola e scendendo a Montinjan e avanti verso Vanganel, dove termina la ripida discesa.
- Giriamo a destra accanto alla trattoria e continuiamo avanti verso la scuola con il monumento ai soldati caduti in guerra, dove giriamo a sinistra e proseguiamo per la valle fino a Škocjan. Accanto alla cantina Vinakoper scendiamo fino al sottopassaggio dell’autostrada e arriviamo alla stazione ferroviaria, il nostro punto di partenza.