Mappa del percorso

  1. Dal parcheggio partiamo per la pista ciclabile sotto l’autostrada, prendendo le strade locali con il semaforo e avanti tra il cimitero e la cantina Vinakoper salendo per il pendio. Giriamo a sinistra in cima al colle Škocjanski grič e scendiamo leggermente fino alla strada principale.
  2. Giriamo a destra e alla prossima diramazione continuiamo avanti per l’asfalto per circa 300 metri, dove ci uniamo un’altra volta alla strada principale che lasciamo dopo 300 metri subito dopo la scuola e la trattoria verso destra. Saliamo leggermente oltre il colle e alla prossima diramazione giriamo a sinistra (insegna per Bonini) e leggermente in giù, dopo di che saliamo rapidamente verso Bonini.
  3. Segue un’altra curva brusca a sinistra per raggiungere la cresta panoramica, da dove continuiamo avanti tra le case cosparse fino ad arrivare alla strada principale sotto Sv. Anton.
  4. Giriamo a destra e saliamo nel paese con un negozio e la trattoria. 300 metri dietro la chiesa di San Antonio giriamo a destra fino al prossimo incrocio a Kavaliči.* Se vogliamo accorciare il percorso a metà, ovvero tralasciare la parte più difficile che scorre lungo il terreno movimentato, possiamo continuare verso Marezige. Il percorso base gira invece a sinistra in direzione di Lopar.
  5. . Dopo una breve discesa, segue una salita moderata che ci porta nel paese fino alla collezione etimologica Casa di Bardinc che vale visitare.
  6. Da qui proseguiamo in salita verso l’incrocio con una quercia possente, da dove si apre un ampio panorama in tutte le direzioni.
  7. Giriamo a sinistra a Popetre (insegna Gračišče) e continuiamo avanti inizialmente in discesa verso Trsek che si trova sul versante ripido sovrastante il fiume Dragogna.
  8. Adesso ci aspetta una discesa ancora poi ripida verso il torrente Dernarnik e la salita a Truške, passando accanto all’ex scuola sulla Kortina e altri 200 metri avanti fino all’incrocio (cappella, trattoria).
  9. La strada continua scendendo verso Marezige, noi invece giriamo a sinistra tra i vasti vigneti circondati dai muri di pietra, arrivando a una specie di sella, da dove poi saliamo gradualmente sulla cresta quasi orizzontale fino alla brusca curva con il monumento dedicato al paracadutista americano Charles R. Dogherty e avanti verso l’interessante scultura naturale a forma di pecora verso Boršt.
  10. Qui giriamo a destra fino alla diramazione per Glem e un’altra volta a destra, scendendo per una strada a momenti molto ripida fino alla valle arrivando al ponte sopra Rokava. Qui ci aspetta un’altra breve salita fino all’incrocio (sella) per Babiči e avanti a Marezige, il cuore della Terra del Refosco. Qui possiamo riposarci, ammirando il bel panorama sul mare, siccome le vere salite non sono ancora finite e inoltre ci aspetta ancora il ritorno a Capodistria.
  11. Proseguiamo verso la chiesa di Santa Croce, dove giriamo a destra passando accanto alla scuola e scendendo a Montinjan e avanti verso Vanganel, dove termina la ripida discesa.
  12. Giriamo a destra accanto alla trattoria e continuiamo avanti verso la scuola con il monumento ai soldati caduti in guerra, dove giriamo a sinistra e proseguiamo per la valle fino a Škocjan. Accanto alla cantina Vinakoper scendiamo fino al sottopassaggio dell’autostrada e arriviamo alla stazione ferroviaria, il nostro punto di partenza.

Altimetria del percorso