La parte più antica si trova più in basso e ha una caratteristica forma compatta, mentre nella parte alta e più moderna, sulle aree una volta adibite alla coltivazione, sono sorte nuove case.

Al numero civico 26 è possibile visitare una casa istriana in arenaria ben conservata, con strutture di legno e il tetto coperto di tegole. Secondo gli esperti la casa risale alla seconda metà del XIX secolo ovvero alla prima metà del XX secolo. Il ballatoio chiuso è raggiungibile per le scale in pietra, sorrette da due pilastri in pietra. La casa è iscritta nel Registro dei beni culturali immobili della RS.

Nel paese si possono vedere i resti della chiesa di SS. Giovanni e Paolo del XV secolo, con elementi di architettura gotica conservati nel presbiterio e il muro gotico ad arco con elementi gotici. La navata della chiesa è stata trasformata nel XVII secolo.

A Babiči troverete un po’ di tutto: dall’architettura tradizionale istriana a quella moderna, da non perdere invece è la degustazione di vino in una delle cantine oppure, perché no, in tutte!