L’area con i viali di cipressi, con 669 alberi piantati in due file nel 1960 che serve a proteggere i vigneti dalla bora, è iscritta nel Registro dei beni culturali immobili della Repubblica di Slovenia come paesaggio culturale. Si possono ammirare anche altri arbusti, numerosi animali selvatici e una sorgente di acqua potabile.

Non è difficile notare l’enorme vigneto che domina il panorama. Sebbene la tenuta serva anche come struttura per il protocollo, l’attività principale del proprietario è la viticoltura. La cantina è stata progettata dall’architetto Boris Podrecca ed è ritenuta una delle 100 cantine più belle al mondo. Le visite alla cantina di Brič (previa prenotazione) prevedono anche la degustazione di eccellenti vini.