Il suo nome deriva dalla denominazione dell’unità militare romana “Centuria” che contava 100 soldati. Grazie alla sua posizione, la vista si estende sia sulla valle di Vanganel sia sul mare ed è per questo motivo che qui fu costruito un importante avamposto difensivo dei romani, fatto che dimostrano i numerosi reperti archeologici della zona.

Consigliamo una visita al casale del XIX secolo all’indirizzo Čentur 1a, 3 e 4. Esso è composto dalla zona abitativa con due ballatoi, dalla stalla e da una struttura adibita alle attività economiche.

Nel Registro dei beni culturali immobili della Repubblica di Slovenia, Čentur figura come paesaggio culturale. La sua particolarità sono l’architettura tipica del villaggio, la struttura dei lotti e la coltivazione dei terreni agricoli. La minuta lottizzazione dei campi si estende in cerchi verso l’esterno. Il paesaggio comprende le pendici a nord-est di Pomjan, tra il rio di Čentur e il Bavški potok, nonché l’altopiano con i versanti a forma di molo con gli abitati di Veliki e Mali Čentur.